Futility, or the wreck of the Titan, Morgan Robertson, 1898.
Morgan Robertson pubblica la novella "Futility", che nel 1912 verrà rinominata "Futility, or the wreck of the Titan". La novella narra la storia di un ex ufficiale della Marina Americana, John Rowland che, caduto in disgrazia, lavora come marinaio sul Titan, grande transatlantico diretto in America. Durante la sua traversata, però, la nave colpisce un iceberg e affonda. Rowland troverà una scialuppa e verrà tratto in salvo da una nave americana. La storia del Titan venne, nel 1912, considerata una sorta di "profezia", viste le numerose analogie con la storia del Titanic, affondata anch'essa nel Nord dell'Atlantico, ma Robertson aveva molte conoscenze in marineria e quindi, secondo alcuni studiosi, fu semplice per lui immaginare l'affondamento di una nave così imponente.
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